Il tennista scozzese ha scritto pagine indelebile della storia del tennis britannico. Andiamo alla scoperta di Sir Andy Murray.
Sir Andy Murray nasce a Glasgow il 15 maggio 1987 sotto il segno del Toro. Lo scozzese si avvicina al tennis sin da piccolissimo grazie alla madre che era un’insegnante di questo sport. La prima racchetta la prende in mano a soli 3 anni e a 13 aveva già collezionato due vittorie nell’Orange Bowl, il torneo mondiale per i giovanissimi.
Andy Murray in ATP: la carriera del tennista
La carriera tra i ‘grandi’ di Andy Murray inizia nel 2005 e sin da subito inizia a scrivere la storia del tennis della sua nazionale. Dopo le prime tre stagioni di apprendimento che lo portano tra i primi 20 nel mondo, nel 2008 lo scozzese riesce finalmente a trovare il suo primo successo della sua carriera vincendo a Doha.
Da qui in poi l’ascesa è inarrestabile: nel 2012 riporta la Gran Bretagna prima in finale a Wimbledon (in campo maschile mancava da 76 anni) e poi con il successo agli US Open ha interrotto il digiuno inglese nei tornei dello Slam. L’ultima vittoria risaliva a Virginia Wade, nel 1977.
Nello stesso anno rappresentò la Gran Bretagna alle Olimpiadi Londra, conquistando l’oro nel singolare e l’argento nel doppio misto insieme a Laura Robson. Quattro anni dopo a Rio, Murray conquistò il secondo titolo olimpico consecutivo diventando il primo tennista nella storia a ripetersi in due edizioni dei Giochi consecutive.
L’ascesa culminò con il primo posto nel Ranking ATP raggiunto proprio a fine 2016.
L’infortunio di Andy Murray
La carriera vincente dello scozzese ha un brusco stop nel 2017. Un problema all’anca ha condizionato l’inizio di stagione del tennista. Il dolore con i passare dei mesi aumenta tanto che dopo Wimbledon è costretto a fermarsi.
È lo stesso Murray che annuncia lo stop forzato per recuperare al meglio dal dolore all’anca in vista della nuova stagione. Con il passare delle settimane il problema si è rivelato più grave del previsto, tanto che lo scozzese ad inizio anno si è dovuto operare per risolverlo completamente.
Immediatamente dopo l’intervento, perfettamente riuscito, alcuni rumors avevano parlato di un possibile ritiro ma Murray ha subito smentito queste indiscrezioni. Il recupero dello scozzese sta rispettando i tempi e a breve dovrebbe tornare all’agonismo.
Il ritiro di Andy Murray
L’intervento, però, a differenza di quanto si poteva aspettare il tennista non ha dato gli effetti sperati. Il dolore all’anca è rimasto così Andy Murray dopo settimane di riflessione ha deciso di alzare bandiera bianca e ritirarsi nei primi mesi del 2019. L’annuncio è stato dato qualche giorno prima degli Australian Open.
Andy Murray: moglie, figli e vita privata
Della vita privata di Andy Murray si sa molto. L’11 aprile del 2015, dopo nove anni di fidanzamento, il tennista scozzese si è sposato con la pittrice e icona fashion Kim Sears, figlia dell’ex tennista e attuale allenatore Nigel.
La coppia ha anche due figlie: la prima si chiama Sophia Olivia, nata nel febbraio 2016. La seconda, di cui il nome è top secret, è nata nel novembre del 2017.
Cinque curiosità su Andy Murray
Andiamo adesso a scoprire cinque curiosità su Andy Murray
• Murray ha un fratello più grande, Jamie. Anche lui è tennista.
• In passato ha giocato anche a calcio ma alla fine preferì dedicarsi al tennis.
• Nel 1996 uscì indenne dal massacro della scuola elementare di Dunblane. Lui e il fratello evitarono la furia omicida del killer nascondendosi nell’ufficio del preside. In quella tragedia morirono 16 bambini e un insegnante.
• Andy Murray è molto social. Il suo profilo Instagram ha oltre un milione di follower.
• Il suo rivale sportivo? Novak Djokovic. I due sono nati ad appena sette giorni di distanza.
Il video con il successo di Andy Murray a Wimbledon nel 2013
fonte foto copertina https://www.facebook.com/andymurrayofficial/
